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Marianna Carcame: Talento poliedrico e passione per lo spettacolo

Da modella a presentatrice, attrice e giornalista: Marianna racconta il suo viaggio nel mondo dello spettacolo.

Benvenuta su PalcoVirtuale.it, Marianna! È un piacere conoscerti.

Hai sempre avuto una passione per lo spettacolo. Cosa ti ha spinto a intraprendere questo percorso e a dedicarti a così tante discipline artistiche (danza, canto, recitazione, passerella)?

Fin da piccola sono sempre stata una bambina curiosa e questo mi ha portata a conoscere sempre nuovi mondi e ad esprimermi in molteplici modi. Così man mano durante la mia crescita, mi innamorai dello spettacolo e decisi che le arti sceniche dovevano far parte di me. Iniziai a studiare,moda,canto,teatro e danza e sapevo già che sarebbe stato il mio futuro.

La tua carriera vanta esperienze sia come giornalista che come presentatrice in TV locale. Quali sono state le sfide e le soddisfazioni più grandi in questo ambito?

Eh beh, direi tante telespazio la TV locale con cui ho collaborato, mi ha portato tante conoscenze e soprattutto a far fuoriuscire la parte migliore di me. Imbattermi così a fondo in determinate sfide come ad esempio mettermi in gioco nei panni di una giornalista, mi ha portata a conoscere nuovi lati comunicativi per questo settore. Ricordo ancora la mia prima intervista, ero emozionatissima ma nonostante tutto, sono riuscita a portare a termine il tutto sempre con il sorriso e la determinazione che mi contraddistingue. L’essere presentatrice porta con sé tante responsabilità, in quanto ti ritrovi a dover mantenere il pubblico per un determinato tempo, e credo che se non ce l hai nel sangue e soprattutto la voglia di mettersi in discussione questo possa venire difficile. Io non ho trovato una forte difficoltà nonostante anche questo settore per me era nuovo ma avevo la voglia di apprendere e studiare, cercando di prendere spunto da chi ne sqpeva piu di me. È stata una bella soddisfazione riuscire nel mio intento in quanto ancora oggi, vengo chiamata per presentare eventi di vario genere. Però posso consigliare a chiunque voglia intraprendere una strada di questo tipo, di studiare e non aver paura di dimostrare il proprio valore.

Il tuo format “Time Fashion” unisce moda e storia. Cosa ti ha ispirato a creare questo progetto e come lo porti avanti?


Il programma Time fashion, lo chiamo un po’ il mio bambino ahaha ed è stata una sfida perché ho curato ogni aspetto dalla scrittura fino alla conduzione.
L’idea è nata così per caso,unendo la mia passione per la moda e la storia sempre il discorso “curiosità” ahaha così mi chiesi perché non creare un format che possa far scoprire anche ad altra gente questi fantastici mondi e cosa hanno in comune?
Ed ecco che è nato time fashion, ringrazio sempre Telespazio per avermi dato questa opportunità!

Hai avuto modo di recitare in film e programmi TV come “Succede anche nelle migliori famiglie” e “E Viva il Video Box”. Come ti sei preparata per questi ruoli e che emozioni hai provato?

Le emozioni sono indescrivibili questa è la conferma che se non demordi, i risultati ci sono e sono anche meravigliosi!
E viva il videobox un programma di rai due di Fiorello mi ha portato tanta notorietà ed è stato un onore essere stata scelta per poter portare il mio sketch davanti a tutta Italia, la preparazione è stata intensa, oltre perché ci tenevo a far bella figura e a dimostrare che la loro scelta non è stata vana. Ammazza che responsabilità ahahaha
Invece per quanto riguarda la comparsa nel film di Alessandro Siani “succede anche nelle migliori famiglie” vedere come si muove un set di un certo calibro fa effetto e ci si sente piccini ma conoscendo l affetto e la professionalità tutto questo passa in secondo piano e non si smette di avere fame di quel mondo così perfetto.

La tua esperienza con Francesco Marchiolo nel “Laboratorio Cinema” ti ha permesso di interpretare diversi ruoli. Come hai affrontato le sfide di recitare in generi differenti?

L’essere attore o aspirante, vuol dire uscire dal proprio sé avere un empatia enfatizzata per potersi immergere nei panni di qualcun’altro che spesso, è lontano dal nostro essere.
I ruoli diversificati sono una sfida e questo porta a cercare dentro di sé parti per poterlo affrontare.
Bisogna sempre guardarsi intorno e magari esaminare personalità che spesso nella vita di tutti i giorni non ci facciamo caso, ma per potare un ruolo a buon fine bisogna guardare la realtà a 360 gradi solo così, ci si potrà immedesimare e creare qualcosa che rispecchia il personaggio ma anche con una piccola parte di te.

Come presidente dell’associazione culturale “Semaluma” a Messina, organizzi eventi a tema pop nerd. Cosa ti spinge a promuovere questo tipo di cultura e come coinvolgi il pubblico?

La passione e la voglia di vedere la mia città quella di Messina rifiorire e creare delle realtà dove tutti possano esprimersi e sentirsi parte di una famiglia folle, perché nei giovani soprattutto dopo il COVID c’è tanta tensione e dolore e semaluma vuole abbattere tutto questo.

Hai collaborato con l’agenzia Vp Casting e seguito corsi di portamento con Garrison Rochelle. In che modo queste esperienze hanno influenzato la tua crescita professionale?

Ovviamente in positivo! Avere a che fare con gente come Paolo Inglese un manager milazzese,un amico ormai da anni è sempre produttivo soprattutto quando si crede nei propri ragazzi e nelle loro capacità, tramite passerelle,eventi moda e corsi di recitazione.
Il corso di portamento con Garrison è stato fantastico, la sua professionalità e dolcezza hanno portato a tutto il mio corso ad apprendere nozioni importanti che mi sono servite nel mio percorso successivamente da modella e fotomodella.

Come riesci a conciliare e gestire le tue diverse passioni artistiche (modella, fotomodella, giornalista, presentatrice, attrice)?

Non è semplice, perché oltre tutto io sono anche una studentessa di psicologia.
Ma io credo che se si vuole fare qualcosa nella vita, il tempo lo si trova e ci si organizza, avere le giornate piene do esperienze varie è stancante nom lo nefo
ma l’adrenalina che mi dà il pubblico, il palco è qualcosa di indescrivibile e la mia anima si nutredi tutto ciò. Quindi non posso solo esserne che felice.

Quali sono i tuoi sogni e obiettivi per il futuro nell’ambito dello spettacolo?


Uno dei miei più grandi sogni è quello di continuare a lavorare con le mie passioni ma soprattutto quella di diventare un attrice professionista e ambire ad un ruolo prestigioso per un progetto cinematografico.

Che consiglio daresti ai giovani che desiderano intraprendere una carriera nel mondo dello spettacolo?

Studiare, essere se stessi e non demordere mai, perché chi si ferma è perduto! E in questo mondo bisogna lottare con i denti per ottenere dei risultati ottimali, non bisogna arrendersi alle prime difficoltà!

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