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Dal Bodybuilding al Set, un Viaggio Tra Passione e Scienza

Come conciliare due mondi apparentemente diversi? Intervista ad Alessandra De Benedictis, personal trainer, fotomodella e laureata in biotecnologie alimentari.

Ciao Alessandra! Benvenuta sul Palco Virtuale. La tua passione per il bodybuilding ha portato ad una carriera da fotomodella. Com’è stato conciliare questi due mondi apparentemente diversi? In che modo si influenzano a vicenda?

Nella mia vita questi due aspetti sono altamente connessi. Se non avessi scelto di mettermi in forma e cambiare vita, mai avrei sognato di mettermi davanti ad un obiettivo in quanto la mia forma fisica di 5 anni fa è molto lontana da quella attuale.

Hai appena conseguito la laurea in Biotecnologie alimentari, con un occhio di riguardo alle scienze della nutrizione umana. Come pensi che questa conoscenza scientifica possa integrarsi con la tua esperienza da personal trainer e fotomodella?

Fare il personal trainer implica avere un’immagine molto convincente e curata dunque essere fotomodella puoi aiutare in ambito di pubblicità e marketing. Le conoscenze universitarie sono proprio da legare a questa mia passione per lo sport e per l’insegnamento nel campo perché offrono una formazione completa anche della parte teorica che spesso si ignora.

Vieni da un piccolo paesino dell’Abruzzo, Tagliacozzo. Come ha influenzato la tua crescita e le tue scelte di vita il tuo background in un contesto rurale? C’è qualcosa che ti manca del tuo paese d’origine?

L’unica cosa che apprezzo del mio paese è la tranquillità che offre per il resto purtroppo mi dispiace dirlo è una zona sterile e difficile da sopportare se come me sei una persona libera da schemi e preconcetti da barriere culturali e sociali che invece nell’entroterra sono ancora molto molto forti e tendono a schiacciarti se non hai un animo forte.

Sei un personal trainer sempre in formazione e hai anche una carriera da fotomodella. Come riesci a gestire il tuo tempo e a dedicarti con costanza a entrambi i tuoi impegni? Quali sono le tue strategie per rimanere sempre aggiornata e all’avanguardia nei tuoi campi?

Conciliare il tutto è difficile e stressante ma basta organizzarsi ad esempio tendo a scattare nei giorni in cui non devo allenarmi o il fine settimana. Per tenermi aggiornata sul mondo sportivo seguo corsi e seminari che possono portarmi ad avere un maggior livello di istruzione anche riconosciuta a livello nazionale.

Quali sono le tue fonti di ispirazione e motivazione? Ci sono persone o figure che ammiri particolarmente e che ti spingono a dare sempre il massimo? Come riesci a mantenere alta la tua motivazione nel perseguire i tuoi obiettivi?

Una donna che ammiro particolarmente è Francielle Mattos Miss Olimpia in categoria wellness. Per me è una donna, madre e atleta eccezionale nonché la migliore al mondo. Mantenere alta la motivazione è difficile perché ci sono fonti di stress esterbo particolarmente grandi, una cosa però la so con certezza, non esiste il “non ce la faccio”. Se voglio qualcosa la ottengo a tutti i costi sempre e solo con le mie forze.

Quali sono state le sfide più grandi che hai dovuto affrontare nel tuo percorso formativo e professionale? Come le hai superate? Quali sono i tuoi obiettivi per il futuro, sia come personal trainer e fotomodella che a livello personale?

La sfida più grande della mia vita è stata la morte dei miei genitori durante il mio ultimo anno di liceo classico. Si supera?! No. A distanza di 5 anni ancora la ferita è fresca e si ripercuote in tutti gli ambiti della vita. Obiettivi futuri sono sicuramente quello di continuare a scattare e crescere di visibilità e bravura sul set, di incontrare soprattutto persone che diano modo di venir fuori all’artista che è in me. Come personal trainer non saprei, dopo la seconda laurea sarà mia priorità aprire uno studio da nutrizionista e forse l’attività sul campo diventerà impossibile per mancanza di tempo materiale.

Come personal trainer e fotomodella, sei un’esperta di benessere e cura del corpo. Come definisci il concetto di “equilibrio” nella vita di tutti i giorni? Quali consigli daresti a chi desidera migliorare il proprio benessere psicofisico?

Equilibrio è la presa di consapevolezza di ciò che è bene e male anche a tavola oltre al saper avere un limite nelle quantità. Il cibo non è la soluzione ai problemi e questo è un dato di fatto, la qualità del cibo influisce sulla qualità della vita e ci influenza mentalmente. Va trovato un compromesso con se stessi e con il cibo e per questo esiste l’aiuto professionale.

Le tue conoscenze in biotecnologie alimentari e scienze della nutrizione umana si intrecciano con il tuo lavoro da personal trainer. Come applichi i principi di una sana alimentazione nel tuo lavoro e nella tua vita quotidiana? Qual è la tua opinione sull’importanza dell’educazione alimentare per la salute e il benessere?

L’educazione alimentare è fondamentale ma purtroppo l’italiano medio non cel’ha. Sarà sempre più buona la pizza del riso in bianco ma la pizza è tra gli alimenti più cancerogeni ad esempio eppure non lo sa nessuno o non lo VUOL sapere nessuno. Imparare sin da piccoli sarebbe la svolta per evitare eccessi in ambo le parti,prevenire malattie cardiovascolari e crescere in modo sano e magari avere anche una vita più longeva. Imparare a mangiare pulito da sempre significa essere adulti molto meno schiavi del sistema. Personalmente avendo sempre mangiato “normale ” ogni tanto ho delle ricadute, non sono perfetta. Cerco di mantenere il mio regime per tutta la settimana e concedermi uno sgarro quando ho occasione.

Come fotomodella, sei abituata ad essere sotto i riflettori e ad essere giudicata per il tuo aspetto fisico. Come gestisci il rapporto con la tua immagine e con l’autostima? Quali consigli daresti a chi lotta con problemi di immagine corporea?

Autostima?! Mai avuta per il fisico, mi stimo per la persona che sono e l’anima che ho.
Per chi come me lotta contro problemi di immagine consiglio di non smettere anzi di dare il massimo di impegnarsi per ottenere un riflesso dallo specchio che sia esattamente come desiderano. Niente è impossibile, io ne sono l’esempio, per tutto il resto c’è il chirurgo! Hahahaha

Sei una giovane donna con una carriera promettente e una vita ricca di esperienze. Quali consigli daresti ai giovani che si affacciano al mondo del lavoro e che desiderano realizzare i propri sogni? Come possono superare le sfide e cogliere le opportunità che si presentano loro?

Purtroppo, il nostro Paese, non è così florido, bisogna impegnarsi al massimo e talvolta anche arrangiarsi perché senza sacrifici non ti da niente nessuno. Anche la mia vita è ancora un work in progress perciò non saprei dare un’indicazione certa su come superare le difficoltà sicuramente mi sento di dire ai lettori di essere sempre se stessi e di non piegarsi alle brutture del sistema, di impegnarsi al massimo e di credere nei propri sogni.

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